Percorsi formativi ottobre 2020 del Centro Territoriale Mammut di Scampia
…sono tempi difficili, ma L’A.PE vola più ardita che mai!!!
Continua l’idea di un’Università di strada del Centro Territoriale Mammut grazie ai tanti bambini, bambine e docenti che stanno partecipando al nuovo anno di ricerca.
E tu stai riuscendo a fare Di necessità virtù? Ci racconti come?
Se la sfida è troppo dura puoi prenderti un passaggio alle prossime fermate de L'A.PE.
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sabato 10 ottobre - ore 10,00/19,00 - Bosco di Capodimonte area pic nic (Na)*
Antropologia e scuola primaria
Tra magia e scienza
Giornata di studio attorno al tema "Liberazione/ interdipendenza" sull'insegnamento nell'area antropologica alla scuola primaria
Intervengono
- Livia Apa - libera ricercatrice
"L'io e il tutto in Africa"
- Stefano De Matteis - antropologo
"Oltre Eboli. Camminare con la storia sull'orlo del precipizio"
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L'A.PE - Università di Strada
L’idea di un’Università di Strada del Centro Territoriale Mammut continua e L’Ape vola più ardita che mai.
Il fiore è la sfida lanciata a inizio anno, la possibilità di trasformare un momento critico come questo in possibilità di cambiamento radicale per una scuola e una città che non andava bene nemmeno prima. La ricerca dell’anno 2020/21 dal Centro Territoriale Mammut e ruota infatti attorno all’ipotesi:
E’ possibile che l’emergenza sanitaria dell’autunno 2020 diventi per docenti e dirigenti occasione di rilancio della pedagogico, mettendo in campo segmenti di scuola attiva un tempo ritenuti irrealizzabili o non prioritari, proprio perché costretti dalle misure e dal clima provocati dalla pandemia.
Attorno a questa “ipotesi” stanno già lavorando docenti e bambini di Napoli e di altre parti d’Italia.
Un percorso permanente di apprendimento/insegnamento, dove ad apprendere e ad insegnare sono bambini e adulti, a partire dal contatto con l’altro e con il mondo che si incontra: era e sarà sempre questa la nostra idea di Università. Imparare insieme dall’esperienza diretta e indiretta di chi sentiamo come parte di uno stesso gruppo di apprendimento. Consultando insieme materiali che ci aiutino ad avanzare rispetto alle nostre domande. Università dove il motivo dello stare insieme è un patto di conoscenza e cambiamento reciproco, dove il sapere è il collante e non lo è volontà di dominio, la carriera e il settarismo d’elite.
Come da 20 anni a questa parte anche per il 2020/2021 condividiamo le nostre fatiche e le scoperte che la vita ci regala. Quest’anno più che mai cerchiamo di fare posto a tutti, tentando di includere ognuno secondo le proprie possibilità nei percorsi che abbiamo messo in campo e su cui troverete maggiori informazioni navigando sul nostro sito www.mammutnapoli.org .
Possono iscriversi ai nostri gruppi di ricerca singoli o intere organizzazioni (scuole, associazioni e altre gruppi). Per farlo è necessario inviare una mail a [email protected]
Queste le prossime "lezioni" di ottobre
- giovedì 8, 15, 29 ottobre – ore 17,00/19,00 - Per un manifesto della scuola attiva del 2021, lezioni di alfabetizzazione teorica - conduce Giovanni Zoppoli
- martedì 6 ottobre, ore 17,30 - restituzione del gruppo di lettura su “Sud e Magia”, di Ernesto De Martino
- lunedì 19 ottobre, ore 17,00 - gruppo di ricerca su rivitalizzazione del metodo naturale e letto scrittura.
Questa la domanda ipotesi attorno a cui lavoreremo
E’ possibile, attraverso una metodologia efficace di insegnamento / apprendimento della letto-scrittura nelle classi prime della scuola primaria, e in particolare attraverso una rivisitazione e attualizzazione dei principali presupposti metodologico-valoriali afferenti al metodo naturale, fornire nuovo slancio alla pedagogia attiva, trasformando l’emergenza sanitari dovuta alla pandemia da Covid 19 in occasione evolutiva per la scuola e il sociale.
Momenti di formazione teorica si alternano ad altri di co-ricerca e affiancamento su campo, aggiungendo contenuti specifici relativi all’insegnamento della letto scrittura a quelli più generali condivisi con il resto del gruppo di ricerca “Di necessità virtù”. La base di partenza è la condivisione e valorizzazione del patrimonio teorico-pratico già presente nella scuola, raccogliendo il contributo degli insegnanti di altre scuole e la restituzione dei materiali di studio prodotti dal gruppo di ricerca.
Le prime azioni ipotizzate sono:
azione 1 - Lettura condivisa dei testi:
-“La costruzione della lingua scritta nel bambino”, di Emilia Ferreiro e Ana Teberosky
-“Leggere e scrivere con il metodo naturale”, Di Paul Le Bohec e Bruna Campolmi
azione 2 – incontri e interviste. A partire da quanto emerso dalla lettura ragionata dei testi e dalle mappe di ricerca elaborate da ciascuno dei partecipanti, si strutturano le interviste e i focus group specifici.
azione 3 - mappe co-ricerca specifiche e cicli laboratoriali con i bambini
- sabato 17 ottobre, ore 10,00/14,00 – restituzione gruppi di lettura su testi di Makiguchi, Freire, De Martino.
- venerdì 30 ottobre - ore 17,30 - Gruppo di ricerca su teatro e pedagogia – “Quarta parete e distanze educative”
A partire dalle difficoltà evidenziate da Tonino Stornaiuolo sul fare teatro in un contesto dove il contatto deve essere limitato, il percorso si sviluppa attorno ad uno dei nuclei centrali della ricerca teatrale, quello relativo alla distanza e alla “quarta parete”. Gli obiettivi didattici del docente di area antropologica, relativi alla civiltà greca, forniscono uno spunto importante anche rispetto alla ricerca tematica liberazione/ interdipendenza. Il coro greco, la funzione di rito collettivo e i tanti collegamenti con la storia locale (le Grandi Baccanali, Piedigrotta…) costituiscono elementi importanti relativamente alle domande sulla comunicazione con il trascendente quanto sul concetto di distanza /vicinanza/ performance/spazio scenico/intimità, punti di domanda attorno a cui si svolge il lavoro di questo sottogruppo. Il teatro offre molti spunti anche rispetto alle domande che andiamo facendoci intorno alla scrittura e in particolare al rapporto tra oralità e scrittura, a partire dal Mito e dalla filosofia socratica. Molti i riferimenti teorici già emersi, in particolare quelli in grado di attualizzare i nessi tra teatro, rito sacro, spettacolarizzazione, individualismo e comunità.
- Tra i primi testi presi in considerazione:
“Per un teatro povero”, di J.Grotowsky
- Primo incontro di formazione programmato: mercoledì 24 marzo con Marco Martinelli
- rivista pedagogica L’A.PE e scrittura collettiva “Di necessità virtù”. A partire da
esperienze del passato e del presente dove maestre e maestri sono riusciti a trasformare momenti drammatici in possibilità di cambiamento positivo
* ad alcuni incontri sarà possibile partecipare on line. Date e sedi degli incontri potranno variare, cosa di cui daremo pronta comunicazione agli iscritti.
per partecipare
ai singoli incontri o all'intero percorso di ricerca è necessario chiederne l'iscrizione con una mail a
Info su www.mammutnapoli.org o 338 5021672