I laboratori pomeridiani al mammut

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Il viaggio che percorriamo insieme ai bambini ogni martedì e giovedì pomeriggio è il modo che abbiamo trovato per condividere insieme esperienze, idee, ragionamenti e tanto altro ancora.

Ci incontriamo al mammut, dalle quattro del pomeriggio fino alle sei e mezza. Ci vediamo ogni volta con saluti diversi, ma sempre accogliendo i nostri stati d'animo ed il nostro umore della giornata sull'enorme cartellone dell'accoglienza posto su una delle pareti della stanza del teatro. Lì ci sono le impronte di tutti i piccoli mammuttiani che passano i loro pomeriggi con noi. Impronte che indicano il loro passaggio in questo posto ed il percorso che stanno intraprendendo. In questo modo possono indicare in che modo si sentono e come si vedono in quel momento.

Ma questo è solo l'inizio di ogni incontro. Poi c’è il primo cerchio di condivisione durante il quale ci interroghiamo su molti temi, di natura diversa e che siano oggetto di un nostro interesse. Nascono da fatti accaduti, oppure da domande da porre al gruppo, o semplicemente da curiosità e intuizioni.

Dopo questo passaggio fondamentale ci sono tanti altri modi per imparare e sperimentare conoscenze di ogni genere... giocando!

Attraverso giochi di squadra si crea una sana competitività che stimola l’apprendimento; oppure con giochi che incentivino la creatività di ogni singolarità ;oppure , ancora,attraverso strumenti teatrali che stimolino anche a livello motorio e mimico le loro possibilità d'espressione.

Il momento che segue a questo modo naturale di “imparare facendo” è quello “autogestito” della merenda e dei giochi liberi nella stanza della mediateca. In questi due momenti c'è la possibilità di autoregolamentarsi senza un intervento di adulti che dicano loro cosa fare o che determinino il loro tempo. Infatti, in questo modo, i bambini si occupano insieme di allestire il tavolo per la merenda e di ripulire lo spazio prima di cominciare a fare i compiti su altri tavoli predisposti sempre da loro. Allo stesso modo, nella stanza della mediateca, o eventualmente nella stanza della ciclofficina, si preoccupano di organizzare tra loro i giochi che vogliono creare e condividere o di procurarsi il materiale per la pittura. In entrambe le situazioni imparano ad occuparsi autonomamente sia degli spazi che vivono sia del materiale che utilizzano, avvicinandosi così ad una cultura del buon uso e del rispetto dell'ambiente, della comunità e delle diversità che possono riscontrare.

Dopo tutto ciò solitamente condividiamo le conoscenze acquisite attraverso giochi di squadra che mettono in risalto anche la loro capacità di comunicare tra loro, di aggregare le loro molteplici capacità. Il giovedì invece, in questa seconda metà del pomeriggio, ci dedichiamo prettamente a giochi di teatralizzazione, in visione di un possibile spettacolo da inscenare a fine anno scolastico. Ma il vero obiettivo è giocare con il proprio corpo in movimento oltre che con la mente. Mettendo in scena le emozioni o altre conoscenze acquisite, praticano altri modi di comprensione.

Arrivati al termine del pomeriggio, condividiamo di nuovo in cerchio i momenti della giornata e chiudiamo con i nostri riti abituali del canto e del battito di mano sincronizzato.

Il saluto si protrae fino alla porta. Qui salutiamo anche i genitori che tornano a prendere i bambini, con i quali collaboriamo anche sulla gestione della merenda che viene portata a rotazione da tutti loro, in modo da non creare elementi di scontro e differenziazione tra nessuno.

Siamo tutti partecipanti attivi nella gestione dei laboratori pomeridiani al mammut, dai bambini ai genitori, dalle scuole agli operatori. Ed è questo che rende ancora più speciale la sensazione di esserne una parte integrante!

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